giovedì 20 novembre 2014

Processi indutriali: salmone

Il salmone non è protagonista di processi tipicamente industriali, essendo un prodotto "finito" direttamente offerto dalla natura. L'uomo però mette in atto diverse azioni che intercorrono nell'arco di tempo che porta questo pesce fino alle nostre tavole, rendendo in parte più "industriale" questo prodotto, Verrà qui di seguito esaminato il fine prediletto e più famoso fra tutti i piatti che possono interessare la carne rosa di questa particolare qualità ittica: il salmone affumicato.

-Acquacoltura: dove i salmoni vengono allevati in luoghi confinati e controllati dall'uomo;

-Pulizia e successiva divisione in tranci: il pesce viene privato di tutte le sue parti meno nobili e in seguito diviso in tranci aventi le stesse dimensioni;

-Affumicatura: tramite precisi processi la carne viene affumicata e arricchita nel gusto;

Infine il prodotto ottenuto viene ancora affettato e confezionato in appositi packaging.


Alcune informazioni sui dubbi modi in cui tali procedimenti portano al prodotto finito nel seguente link

Processi industriali: setaccio

A seconda dei materiali di cui è composto, il setaccio può subire diversi processi di lavorazione industriale.

-Corpo cilindrico esterno:
laminazione, pressatura, curvatura e rifinitura superficiale dell'acciao inox;
lavorazione e curvatura del faggio evaporato.

-Rete filtrante:
elettrosaldatura della maglia metallica;
successivamente essa può ancora essere zincata.




Brevetti legati al setaccio

Essendo il setaccio uno strumento che accompagna l'uomo ormai da molti secoli non esiste un anno preciso legato alla sua invenzione, ne un volto dietro al suo progetto ne tanto meno un brevetto preciso e puntuale su di esso. Da quando esiste questa azione di tutela però sono state registrate molte varianti di questo oggetto, qui di seguito sono riportate alcune di esse che ho ritenuto particolarmente significative.

C.E. Yager - Flour Sieve Attachment, 1866
n° di pubblicazione: US54994 A


H.W. Prouty - Flour Sieves, 1876
n° di pubblicazione: US179425 A

C.C. Tittle - Flour and Meal Scoop, Measure, and Sieve, 1878
n° di pubblicazione: US201301 A



J.A. Lowe - Flour Sieve, 1882
n° di pubblicazione: US263547 A


S.F. Rukenbrod - Flour Sieve, 1899
n° di pubblicazione: US661251 A









venerdì 14 novembre 2014

"Del salmone non si butta via niente"

E' facile pensare che dal salmone oltre al prelibato filetto e alle raffinate uova non si possa ricavare nient'altro di buono e commestibile, etichettando lische, pelle, testa e altre sue parti come scarto.
Ma in verità questo pesce può essere protagonista di numerosi piatti, alcuni riguardanti anche le sue componenti "meno nobili" (addirittura le lische!) limitando all'appellativo di scarto solamente viscere e branchie: come nel caso del fumetto di pesce. Infine il poco vero scarto residuo può ancora essere impiegato come fertilizzante organico nell' emulsione di pesce.


Altre informazioni sul "limitare gli scarti del pesce" nel seguente link

Un ponte fra setaccio e salmone

Tramite la teoria dei sei gradi di separazione (nel mio caso sono solo cinque) ho provato a creare un collegamento fra la "cosa da mangiare" e la "cosa per mangiare" protagoniste di questo blog, arrivando ad un primo risultato che si spera con il tempo possa essere approfondito e migliorato.



lunedì 3 novembre 2014

Salmone: analisi nutrizionale

Dal punto di vista nutrizionale il salmone è un alimento ottimo, ricco di proteine, grassi polinsaturi, vitamine come la Tiamina, la Niacina, la vitamina B6 e la B12 e ancora sali minerali quali fosforo e selenio. Il salmone è un alimento fra i più ricchi di omega-tre, tipologia di lipidi che riduce i rischi di problemi cardiovascolari.



E' riportata nel seguente link l'analisi chimica nel dettaglio.

Setaccio: i vari materiali fra usabilità e storia

Il setaccio è uno strumento che da sempre accompagna e semplifica il lavoro dell'uomo, in cucina come in altri ambienti. Con il passare dei secoli i materiali che lo compongono sono cambiati, sia grazie all'innovamento tecnologico che a quello industriale.

 In faggio curvato grazie al trattamento Bentwood con maglia in crine di cavallo


 In faggio evaporato con rete elettrosaldata


 In Ferro con maglia larga (8 mm) per la cernita delle castagne


In vimini per l'infarinatura del pesce


In rame per la pulizia e l'igiene del vino


In acciaio inox per gli usi culinari odierni